La tratta delle nuove schiave dalla Nigeria ai marciapiedi d'Italia, questo è il tema dl libro di Laura Maragnani, giornalista di Panorama e Isoke Aikpitanyi, nigeriana, vittima coraggiosa che ha raccontato un mondo di umiliazioni. Isoke è stata portata in Italia con la chimera di un posto di lavoro, parrucchiera o commessa, e col miraggio di migliori condizioni di vita rispetto alla sua terra di provenienza, la Nigeria. Per queste ragazze l'unico modo per raggiungere l'Europa è affidarsi a questi trafficanti di schiave, in grado di procurar loro i visti necessari nel breve giro di un mese. Una volta in Italia, alle ragazze vengono tolti i documenti, sono affidate alle maman e finiscono in strada. Non c'è possibilità di rifiuto. La contropartita sarebbe la morte. Isoke racconta la storia della sua compagna di stanza, che non si è voluta piegare al suo crudele destino e ha continuato a dire di no. Le hanno ucciso il fratello e bruciato la casa in Nigeria, ma ha perseverato nel suo rifiuto a prostituirsi. Un giorno Isoke torna a casa e la sua compagna di stanza non c'è più; è ritrovata alcuni mesi dopo alla periferia di Torino, morta . Per loro è ormai impossibile il ritorno nella loro terra, perché si portano dietro l'ignominia della vita di strada, non saranno più accettate delle loro famiglie d'origine, non potranno più sposarsi, a loro è preclusa ogni possibilità di reinserimento. "Io non volevo scrivere libri. Vendevo frutta e verdura con mia madre a Benin City e desideravo venderla in Europa. Il nostro inferno è cominciato con la tv. Dentro quella scatola magica vedevamo tutti i nostri sogni. Conoscevamo già gli Italos, la tv ce li mostrava tutti ricchi. Alcuni avevano cominciato ad offrire alle ragazze più giovani la possibilità di raggiungere l'Europa. Effettivamente quelle che erano già partite mandavano i soldi a casa e quelle che tornavano erano piccole regine piene d'oro. Non ci chiedevamo come. Quando toccò a me ero pronta ad affrontare l'avventura. Io proprio non volevo scrivere libri ma quello che mi è capitato qualcuno doveva pur raccontarlo ed è toccato a me perché ho visto come un sogno si può trasformare in incubo" Isoke Aikpitani I diritti di questo libro contribuiranno a sostenere le campagne e le iniziative del progetto La ragazza di Benin City. Le ragazze di Benin City La tratta delle nuove schiave dalla Nigeria ai marciapiedi d'Italia Laura Maragnani, Isoke Aikpitanyi Melampo Editore 2007 pag. 216 pagine