L'Associazione Pizzicarms incontra i giovani della comunità parrocchiale di "Nostra Signora di Coromoto" per un dibattito/ confronto sul tematiche del sud del mondo. L'indirizzo dell'incontro è Largo Nostra Signora di Coromoto (zona Colli Portuensi).

Lettera aperta di ringraziamento a Don Francesco Giuliani

Caro don Francesco, sono passate due settimane dagli incontri avuti nella chiesa di Nostra Signora di Coromoto durante le SS. Messe, e abbiamo ancora negli occhi e nel cuore la grande risposta che parrocchia intera ci ha dato. Sono stati momenti molto intensi dal punto di vista umano e spirituale, che ci hanno fornito spunti di riflessione profonda sul mondo (vicino e lontano) che ci circonda e sulla strada che tutti noi stiamo percorrendo. E' stata un'occasione per andare oltre la "soglia", dove qualche volta, o forse mai, ci siamo spinti; per guardare, senza voltarsi dall'altra parte, ciò che è scomodo e che ci chiama in causa in prima persona. Anche se le realtà di emarginazione, di abbandono e di sfruttamento sono in quell'Africa lontana, geograficamente e culturalmente, non possiamo con sentirci "responsabili" e "partecipi", allo stesso tempo, di quelle tragedie."Responsabili", in quanto siamo spesso silenti di fronte a quanto accade in quello spicchio di terra; "partecipi", perché l'umana pietà ci dovrebbe spingere verso quei fratelli e quelle sorelle vittime di un "sistema" più grande di loro.

Anche questo è "fare missione", "essere missionari": fermarsi ad ascoltare, vedere quello che vi abbiamo proposto; portare nel proprio intimo quelle parole e quelle imagini, essere testimoni di tutto ciò verso gli altri è, in qualche modo, farsi carico di quei problemi, occuparsi e preoccuparsi di chi soffre. Da questo moto (di ribellione) dell'animo è nata la grande partecipazione della gente della parrocchia, che ha risposto emotivamente e concretamente offrendo il proprio contributo per la causa di quei bambini congolesi che bambini non sono stati mai. Un aiuto che, tradotto in cifre, vuol dire 3.570,082 euro. Cioè cibo, sanità, una famiglia e istruzione per un pò di quei bambini assistiti dal Centro "Mater Misericordiae" di Kasika e Bukavu.

Di tutto questo vorremmo ringraziare, anche a nome loro, te e la parrocchia tutta, nella speranza che il percorso avviato ci possa portare molto lontano, come singole persone e come comunità.

Gli amici di "Pizzicarms".

16/10/2010